Maria José e Giuseppe, nel segno di “Federico”

Guest post a cura di Italian Ways | Blog: Italian Ways

Il nostro laboratorio nacque nel 1939, per iniziativa di nostro padre Marcello e nostro zio Vincenzo, e tramandato ai figli e nipoti. Cultura, famiglia, tradizione, passione, senso estetico, che portano, ancora oggi, a misurarci a distanza con le maestranze rinascimentali.

Dediti al restauro, alla riproduzione fedele dei manufatti dal ‘400 al ‘900, alla pittura, alla doratura, all’intarsio, alla tornitura, alla decorazione dei mobili d’epoca, allo studio continuo nel ripescare le tecniche di un tempo, all’attenzione nel recuperare legni vecchi e ferrature antiche.

Nel nostro laboratorio è ancor oggi possibile assaporare, gli odori, i colori, le tecniche delle botteghe artigianali. Ogni “pezzo” studiato, disegnato, costruito e curato con pazienza nelle finiture, gratifica ed infonde “calore”. Grazie a tutto ciò, ogni manufatto diventa un “pezzo unico” nel suo genere.

I nostri manufatti spaziano dagli arredi dei grandi palazzi pubblici a quelli di chiese e conventi, dalle dimore gentilizie ai lussuosissimi alberghi, dai cori lignei ai portali, dagli altari ai teatri settecenteschi e da non dimenticare la riproduzione della famosissima tarsia dello Studiolo di Gubbio di Federico da Montefeltro, il cui originale è esposto al Metropolitan Museum of Art di New York.

Una delle esperienze che viene proposta riguarda proprio quest’ultima tarsia: se volete conoscere le tecniche delle maestranze cinquecentesche vi mostreremo e racconteremo la nostra manualità nel restauro, nella riproduzione fedele dei mobili d’epoca, nell’ebanisteria, nella pittura, nella doratura.

Rivivremo le emozioni, lo studio, la passione nell’eseguire la riproduzione fedele dello “Studiolo del Duca di Montefeltro”. Pranzeremo insieme in un locale tipico eugubino e nel pomeriggio andremo insieme a toccare con mano la replica dello “Studiolo del Duca di Montefeltro” da noi realizzata e collocata nella sua sede originale al Palazzo Ducale in Gubbio (allora dimora del Duca).

In questo importante contesto sarà possibile ammirare altri manufatti da noi restaurati.